Skip links

Cosa sono e come valorizzare gli spazi di risulta: idee, soluzioni e progetti su misura

Spesso gli spazi cosiddetti di risulta presentano misure e conformazioni piuttosto complessi, presentano geometrie irregolari che non permettono di accogliere elementi d’arredo e complementi dalle forme standardizzate. Nascono da particolari soluzioni strutturali  e divisioni degli interni guidate o necessarie per assolvere problematiche tecniche. Ma con un’attenta osservazione delle geometrie, e delle loro particolarità, si può notare quanto queste possano essere sfruttate ulteriormente con sistemi speciali e sartoriali ed arredi su misura che giocano con le altezze e diverse profondità, con i mobili contenitori, mensole e nicchie.

Un’altra soluzione per ottimizzare piccoli e complessi spazi ai margini delle stanze che abitiamo sono alcuni particolari elementi di arredo che possono essere flessibili e trasformabili in base alle diverse esigenze, oppure strutture stabili che presentano una molteplice multifunzionalità. Utilizzare mobili originali, utilizzare oggetti e arredi d’uso comune e reinventarli come mobili decorativi e di riciclo. Per esempio, una scala a pioli può diventare un porta asciugamano in bagno o una piccola libreria nel soggiorno, un classico appendiabiti da negozio può diventare un comodo guardaroba per gli ospiti o, se posizionato in lavanderia, un comodo appendino per i vestiti stirati o da appendere appena lavati.

Idee e consigli per recuperare lo spazio in casa e gli spazi di risulta

Ottimizzare la disposizione degli arredi, ma anche dell’oggettistica, consente di recuperare spazio utile per altre funzioni. Di seguito alcune soluzioni:

1 – Utilizzare mobili multifunzionali in ambienti come il soggiorno o l’ingresso, con la funzione principale, quella quotidiana, e una secondaria da utilizzare nelle occasioni. Un esempio potrebbe essere la consolle d’ingresso allungabile: la sua funzione principale è quella di accogliere oggetti e svuota tasche quando si entra in casa, la funzione secondaria potrebbe essere quella di diventare un comodo tavolo per cene numerose. Una seconda ipotesi è il comune divano contenitore o un divano letto, che permetterà di avere sempre a disposizione una seconda camera da organizzare all’occorrenza;

2 – Sfruttare lo spazio in altezza, attraverso scaffali e mensole per tutto lo sviluppo verticale della stanza. Questo consente di avere spazio in più per libri e oggetti. Ovviamente, gli oggetti verranno posizionati a seconda del loro utilizzo: ciò che è posto in alto ha un utilizzo molto meno frequente di quelli posti in basso;

3 – Sfruttare il letto: Un letto con contenitore integrato – ad alzata frontale o con cassetti – offre una soluzione eccellente per riporre biancheria, cambi di stagione o accessori, senza occupare ulteriore spazio in casa.

4 – Utilizzare scatole e contenitori per raggruppare e separare gli oggetti per tipologia e utilizzo. Questo consente un maggiore ordine e organizzazione anche interna agli arredi;

5 – Riempire gli angoli: questi spesso inutilizzati possono diventare spazi funzionali con mobili ad angolo o mensole sagomate, ideali per arredare anche le zone più strette della casa.

6 – Recuperare lo spazio di nicchie trasformandole in piccoli vani contenitivi o in armadi incassati, perfetti per ottimizzare lo spazio e donare un senso di ampiezza e continuità alla stanza.

7 – Uno degli spazi di risulta per eccellenza è il sottoscala, ma ne parleremo nel prossimo articolo!

L’ottimizzazione degli spazi in casa è un tema molto complesso da affrontare da soli, a patto che non si abbiano delle nozioni ben precise. Affidarsi a qualcuno che possa studiarti lo spazio, la suddivisione degli ambienti e anche l’arredamento è la soluzione migliore. Otterrai il massimo risultato senza alcun sforzo.

Hai uno spazio di risulta e non sai come valorizzarlo? Guarda il video e prendi ispirazione dalle immagini selezionate o contattaci per soluzioni su misura!

Explore
Drag